domenica 13 gennaio 2013

Circolo del Golf Venezia


Oggi la nostra attenzione cade sul “Circolo del Golf Venezia”. Questo circolo si dice fosse stato fondato dall’americano Henry Ford nel 1928. Così grazie all’idea di Ford e alla genialità del Conte Volpi di Misurata albergatore dell’epoca, ed inventore dell’attuale mostra del cinema, si scelse come luogo opportuno per la costruzione del campo “Gli Alberoni” nel Lido di Venezia. 
Vista delle buche dall'alto
Nel 1930 furono cosi inaugurate le prime nove buche par 35 progettate dall’architetto scozzese Cruikshankche. Numerose furono le visite di celebri personaggi come Hitler, Mussolini, Henry Cotton. Nacque così l’esigenza di ampliare il percorso che nel dopoguerra progettò C.K.Cotton portando il campo ad un par 72, il percorso attuale. Numerose sono state le importanti manifestazioni che si sono svolte in questo campo cominciando dall’Open Seniores nel 2004, 2005, 2006, 2007, ricordando l’open d’Italia nel 1955, 1960 e 1974.


Club House e putting green
Tutti i giocatori che hanno avuto il piacere di giocare in questo campo lo chiamano con il nome “Alberoni” vista la numerosa presenza di alberi che costeggiano ogni buca e nei quali, probabilmente, numerosi giocatori hanno perso le loro palline. Consiglio a tutti i giocatori di andare a visitare questo campo essendo un ottimo banco di prova per qualsiasi livello di gioco. Il percorso come citato in precedenza è un par 72 di 6200 m.

Analizziamo ora le buche una per una:
Planimetria generale del campo

BUCA 1
PAR 4         333 m
Bisogna prestare molta attenzione al primo colpo, sono da evitare i bunker,  il bosco di sinistra e il bosco di destra dai quali diventa molto difficile il recupero. Si consiglia un primo colpo corto e preciso poiché i bunker sono all’altezza dell’atterraggio del drive. Il green è protetto da due bunker e da un pino marittimo che ne copre in parte la visuale. Il green pende verso l’ingresso e presenta due scalini.

BUCA 2
PAR 3        135 m
Buca molto insidiosa poiché presenta tre bunker in difesa del green, due bunker sulla destra e uno sulla sinistra. Essendo molto profindi questi tre bunker rendono il recupero molto difficoltoso soprattutto se l’asta è corta perché nella prima parte il green è molto stretto. Il green pende verso l’entrata nella prima parte e nella seconda è abbastanza pianeggiante con pendenza verso i lati del green.

BUCA 3
PAR 4        320 m
Dog-Leg  abbastanza netto verso sinistra. Bisogna prestare attenzione al bosco di sinistra nel primo colpo. Si consiglia di tirare un colpo di circa 200 metri in modo tale di arrivare in perfetta apertura per avere un buon attacco al green. Quest’ultimo è ben difeso da tre bunker, due sulla destra e uno molto profondo sulla sinistra e da un pino marittimo a sinistra immediatamente dopo il bunker che ne copre in parte la visuale. Il green ha due grossi scalini ed è molto stretto nella prima parte.

BUCA 4
PAR 4        373 m
Il primo colpo è abbastanza delicato. Infatti sporgono rami dalla sinistra che non rendono possibile la visuale completa del fairway. E’ consigliato un solpo nella parte destra del fairway aiutandosi con la collinetta presente sulla destra che aiuta la pallina a scivolare verso il centro. Nel secondo colpo bisogna prestare attenzione al green a panettone che presenta tre scalini pronunciati e si consiglia vivamente di evitare i bunker di destra e sinistra e il colpo lungo al green che rendono molto difficile il recupero.

BUCA 5
PAR 3        172 m
Buca abbastanza lunga che comunque non presenta grosse difficoltà. A difesa del green c’è un bunker sulla destra. Il green è pendente verso l’ingresso.

BUCA 6
PAR 5       430 m
Par 5 facilmente raggiungibile per i giocatori medio-lunghi. Nella zona di atterraggio del drive si hanno due bunker che non rendono facile l’attacco al green con il secondo colpo. Il colpo al green è delicato, infatti presenta una profonda buca nella sinistra e un bunker sulla destra. Dietro il green è presente l’ostacolo d’acqua. Si consiglia infatti di prendere la parte centrale di green e di non attaccare troppo l’asta lunga.

BUCA 7
PAR 4       401 m
Buca abbastanza lunga, è la più difficile del percorso. Il primo colpo è molto delicato dato il fairway stretto e la presenza delle fronde degli alberi di destra e di sinistra che lo stringono ulteriormente. Il green è ben difeso da due bunker uno a destra e uno a sinistra. Si consiglia infatti di attaccare il centro-destra green e di non cercare l’asta di sinistra poiché nella parte alta del green si restringe l’atterraggio del secondo colpo.

BUCA 8
PAR 5       486 m
Il primo colpo presenta un bosco sulla destra e si consiglia di mirare nel centro-sinistra del fairway per avere poi un facile lay-up. Il secondo colpo presenta un lago nella sinistra e un bunker infondo al fairway. Il green è ben difeso sulla sinistra da un bunker e dall’ostacolo d’acqua che continua anche dietro il green. Il green è formato da due scalini ed è pendente verso l’ingresso.

BUCA 9
PAR 3      150m
Par 3 molto suggestivo, è la buca caratterizzante del percorso,  presenta un colpo cieco al green. Infatti si consiglia di mirare alle fronde di sinistra del pino marittimo per attaccare così il centro green. Quest’ultimo è difeso da un bunker nella sinistra e in parte dal pino marittimo sulla destra. E’ consigliato non andare oltre il green perche il recupero è molto difficile; il green pende dall’uscita verso l’ingresso.


BUCA 10
PAR 4      368 m
Il primo colpo è insidioso perché presenta un bosco a destra e sinistra del fairway. il green non presta molte insidie. Si consiglia di effettuare un primo colpo in direzione dell’albero sulla sinistra per avere poi la completa visuale del green.  C’è un bunker nella parte sinistra e dietro il green. Quest’ultimo è prevalentemente pendente verso l’ingresso.

BUCA 11
PAR 5       472 m
Il primo colpo è molto delicato poichè presenta un grande lago sulla sinistra e un bosco sulla destra, bisogna essere molto precisi per lasciarsi un lay-up più semplice nonostante il fairway sia circondato da entrambe le parti da alberi. Il green è difeso da un grosso bunker sulla sinistra e da uno sulla destra, presenta due scalini entrambi pendenti verso l’ingresso.

BUCA 12
PAR 3      155 m
Par 3 molto insidioso con un green ben protetto sia a destra che a sinistra da due grandi bunker. Da evitare quello di sinistra poichè molto profondo dal quale risulta difficile il recupero. Il green presenta un gradino verso il fondo ed è tutto pendente verso l'ingresso.

BUCA 13
PAR 5        466 m
Il primo colpo nonostante presenti un bosco da entrambe le parti ha un atterraggio abbastanza ampio. Il secondo colpo è insidioso poichè presenta la continuazione del bosco sulla destra e un lago sulla sinistra. Si consiglia infatti di tirare un colpo più corto e preciso in modo tale di non avere problemi per l’attacco al green. Il green è ben difeso da due bunker, uno sulla destra e uno sulla sinistra. Si consiglia di non attaccare l’asta lunga a destra poichè è ben difesa dal bunker e non ha molto green disponibile per fermare la palla. Anche questo green è pendente verso l’ingresso.

BUCA 14
PAR 4        360 m
Buca delicata che ha un grande bosco che costeggia tutta la parte destra della buca. Si consiglia di stare prevalentemente sulla parte sinistra del fairway per evitare il bosco di destra e lasciarsi completa visuale verso il green. Quest’ultimo è ben difeso da due bunker ai lati ed è pendente verso l’ingresso.

BUCA 15
PAR 4        323 m
Buca molto delicata che necessita di un primo colpo molto preciso. è caratterizzata da un bosco da entrambe le parti e da un bunker sulla sinistra del fairway all'altezza dei 200 m. Anche il secondo colpo presenta molte insidie poichè il green è a panettone, oresenta un bunker a sinistra ed è su due livelli. Dietro al green c'e una scarpata che termina in un'ostacolo d'acqua, quindi è consigliato non eccedere troppo con il secondo colpo e lasciarsi nel centro del green che pende completamente verso l’ingresso.

BUCA 16
PAR 4         295 m
Buca non molto difficile che presenta però bosco in entrambi i lati, out sulla destra e ci sono bunker all'altezza dei 220 m. Il green è difeso da un bunker a sinistra e da un'altro bunker nel fondo ed ha due scalini pendenti verso la parte destra del green.

BUCA 17
PAR 4         375 m
Buca delicata che ha un bosco che arriva fino al green nella parte sinistra e l'out sulla destra, il fairway è comunque molto ampio e presenta un bunker sulla destra all'altezza dell'atterraggio del drive. Il secondo colpo è piuttosto semplice verso un green in discesa protetto da un bunker sulla sinistra. Il green non presenta particolari pendenze.

BUCA 18
PAR 4         270 m
Buca non molto complessa anche se richiede un primo colpo corto e preciso in quanto c'e un out sulla destra e un bosco sulla sinistra. Il secondo colpo è verso un green in discesa protetto da due bunker uno sulla destra ed uno sulla sinistra dai quali è comunque semplice il recupero. Attenzione a non eccedere con il secondo colpo poichè dietro il green c'e un out. Il green non presenta particolari pendenze.

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