Analizziamo oggi il Golf Club Poggio dei Medici. Questo circolo
nasce nel 1995 nella vallata del Mugello, disegnato da Fioravanti e da
Baldovino Dassù offre 18 buche molto impegnative per tutte le varie categorie
di gioco. Il circolo si trova ad un passo da Firenze e gode di uno stupendo
panorama sulle valli Toscane.
Veduta aerea del Circolo |
Questo campo viene riconosciuto subito come il miglior nuovo campo
d’Italia e nel giro di pochi anni è entrato meritatamente nella cerchia dei
campi più prestigiosi d’Italia.
Green della buca 9 |
La struttura oltre alla stupenda Club House offre una foresteria,
un grande campo pratica, putting green e pitching green. Come riconoscimenti a
questo circolo si sono disputati dal 1999 al 2003 l’Open Italiano femminile del
tour Europeo.
Il campo è un par 73 di 6519 m. Analizziamo ora le buche una per
una:
Planimetria delle buche |
BUCA 1
PAR
4 350
m
Buca che per iniziare
non desta molte preoccupazioni, all’atterraggio del primo colpo il fairway si presenta
ampio nonostante l’out sulla destra e i bunker sulla sinistra. Molto delicato invece
il secondo colpo che ha un notevole dislivello e bisogna fare attenzione ai
numerosi bunker che circondano il green. Quest’ultimo non presenta particolari
pendenze.
BUCA 2
PAR 5 481 m
Buca molto semplice con fairway molto
ampio nell’atterraggio del primo colpo nonostante i bunker a sinistra che
bisogna evitare se si vuole tentare il green con il secondo colpo. Se ci si
trova in difficoltà con il primo colpo dobbiamo valutare bene il lay-up per non
entrare nel laghetto a sinistra del faiway che prosegue fin sotto il green.
Prima del green è presente anche un piccolo fosso ed un bunker che raccoglie le
palline qualora il ferro fosse fuori misura.
BUCA 3
PAR 4 420 m
Buca molto lunga e in
salita, necessità un drive lungo e preciso per evitare i bunker di sinistra, ci
si può appoggiare sulla destra dato che le collinette aiutano la pallina ad
entrare verso il fairway. Il secondo colpo essendo molto lungo deve unire forza
e precisione per prendere il grande green protetto da due bunker a destra, dove
è sconsigliato andare, e dietro il green.
BUCA 4
PAR 4 354 m
Buca con un primo colpo
cieco che necessita comunque molta precisione per evitare il filare di cipressi
sulla destra e i bunker sulla sinistra. Anche il secondo colpo è molto delicato
visti i numerosi mounds prima del green che è protetto, dietro, anche da un
piccolo bunker.
BUCA 5
PAR 4 428 m
Buca lunga ma che non
desta preoccupazioni dato il grande dislivello che separa il tee dal green. L’atterraggio
del drive è ampio e sono comunque da evitare i bunker sulla sinistra. Più delicato
invece il secondo colpo in discesa verso un green molto stretto che nella parte
destra vede un laghetto e un bunker a sua protezione.
BUCA 6
PAR 3 153 m
Par 3 in salita con un
green a panettone dove sono assolutamente da evitare i tre bunker a sua
protezione, uno di fronte, uno a sinistra e uno molto piccolo dietro. Da
evitare anche la parte destra poiché presenta una scarpata. Insomma questo par
3 seppur corto non è da sottovalutare.
BUCA 7
PAR 5 423 m
Par 5 completamente in salita
ma molto corto anche se quasi irraggiungibile con il secondo colpo a meno che
non si faccia la pazzia di tirare il drive dal tee ma è vivamente sconsigliato
in quanto l’atterraggio è molto stretto. C’è quindi bisogno di un colpo sui
180-190 m per poi lasciarsi un lay-up con un ferro 8-9 che deve evitare i
numerosi bunker presenti sul lato destro del fairway. Il terzo colpo piuttosto
corto deve essere molto preciso per evitare i 4 bunker che proteggono il green
e la scarpata a destra dello stesso.
BUCA 8
PAR 3 157 m
Buca molto semplice che
non desta particolari preoccupazioni anche se sono da evitare i 3 bunker a
protezione del green.
BUCA 9
PAR 4 382 m
Buca delicata con un
primo colpo in discesa dove sono da evitare tutti i bunker a sinistra e la
scarpata immediatamente a destra del fairway. Il secondo colpo è in salita
verso un green protetto da grandi bunker sulla destra e da un piccolo bunker da evitare sulla
sinistra. Il green non presenta particolari pendenze.
BUCA 10
PAR 4 377 m
Buca piuttosto semplice
che trova come unico ostacolo il laghetto e il bunker sulla destra nel primo
colpo. Ci si puo tranquillamente appoggiare sulla sinistra in quanto la salita
aiuta la palla a scendere verso il fairway. Il secondo colpo è verso un green
molto profondo e ben protetto da quattro bunker due sulla destra e due sulla
sinistra. Attenzione che questo green è più duro degli altri e quindi la palla
tende a schizzare in avanti.
BUCA 11
PAR 4 349 m
Buca abbastanza semplice anche se il primo
colpo deve essere preciso per evitare l’out sulla destra e i tre grandi bunker
sulla sinistra. Il secondo colpo è verso un green leggermente rialzato e
protetto da tre bunker, due a sinistra e uno sulla destra. Il green non
presenta particolari pendenze.
BUCA 12
PAR 3 147 m
Par 3 molto semplice completamente in discesa, unico consiglio è
quello di evitare i due grandi bunker uno a destra e uno di fronte al green. Evitare
di osare troppo quando l’asta è messa nell’ansa di sinistra e limitarsi ad un
colpo nel centro del green.
BUCA 13
PAR 5 538 m
Par 5 delicato a cominciare dal primo colpo dove sono da evitare i
due bunker nel fairway, gli alberi a destra e l’out a sinistra. Il lay-up deve
essere molto preciso per lasciarsi un terzo colpo semplice e deve evitare i
quattro grandi bunker sulla destra del fairway. Il terzo colpo, se si è fatto
un buon colpo di avvicinamento, risulta piuttosto semplice e l’unico ostacolo
che trova sono i due bunker, uno corto a sinistra del green e uno all’altezza
del centro del green sulla destra.
BUCA 14
PAR 4 386 m
Buca non molto complicata che nel primo colpo, dato il fairway
molto ampio, trova come unico ostacolo i bunker sulla sinistra. Il secondo
colpo deve essere più preciso verso un green leggermente rialzato e protetto da
un bunker di fronte.
BUCA 15
PAR 4 327 m
Buca molto corta ma molto delicata. Il primo colpo deve evitare l’out
sulla destra e deve essere sufficientemente lungo per lasciarsi la visuale al
green, ma allo stesso tempo non troppo lungo in modo tale da evitare il lago in
fondo al fairway. Il secondo colpo deve essere molto preciso in quanto il green
è molto ondulato ed è ben protetto a tre bunker e dal laghetto.
BUCA 16
PAR 3 198 m
Par 3 impegnativo che necessita molta precisione dal tee per
evitare i due bunker, uno di fronte ed uno dietro il green a sinistra. Il green
è piuttosto lungo e stretto quindi risulta difficile fermare la palla.
BUCA 17
PAR 4 365 m
Buca delicata che necessita di un primo colpo molto preciso che
deve trovare lo stretto fairway incastonato tra gli alberi di destra e i
numerosi arbusti a sinistra. Il secondo colpo è verso un green in salita
protetto da 3 bunker. Uno molto grande dietro il green a destra e due più
piccoli uni sul lato destro ed uno di fronte al green.
BUCA 18
PAR 5 519 m
Buca molto suggestiva per il finale. Si parte da un tee rialzato
che lascia vedere tutta la buca. Il primo colpo cade su un fairway molto ampio
e non desta preoccupazioni se non sui bunker a sinistra del fairway. Il lay-up
ha come unico ostacolo il grande lago sulla sinistra. Il terzo colpo invece è
verso un green rialzato e molto ondulato, protetto da cinque bunker, quattro prima
del green sulla sinistra ed uno lungo al green sulla destra.
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