martedì 15 gennaio 2013

Poggio dei Medici Golf & Country Club


Analizziamo oggi il Golf Club Poggio dei Medici. Questo circolo nasce nel 1995 nella vallata del Mugello, disegnato da Fioravanti e da Baldovino Dassù offre 18 buche molto impegnative per tutte le varie categorie di gioco. Il circolo si trova ad un passo da Firenze e gode di uno stupendo panorama sulle valli Toscane.
Veduta aerea del Circolo
Questo campo viene riconosciuto subito come il miglior nuovo campo d’Italia e nel giro di pochi anni è entrato meritatamente nella cerchia dei campi più prestigiosi d’Italia.
Green della buca 9
La struttura oltre alla stupenda Club House offre una foresteria, un grande campo pratica, putting green e pitching green. Come riconoscimenti a questo circolo si sono disputati dal 1999 al 2003 l’Open Italiano femminile del tour Europeo. 

Il campo è un par 73 di 6519 m. Analizziamo ora le buche una per una: 
Planimetria delle buche

BUCA 1
PAR 4              350 m
Buca che per iniziare non desta molte preoccupazioni, all’atterraggio del primo colpo il fairway si presenta ampio nonostante l’out sulla destra e i bunker sulla sinistra. Molto delicato invece il secondo colpo che ha un notevole dislivello e bisogna fare attenzione ai numerosi bunker che circondano il green. Quest’ultimo non presenta particolari pendenze.

BUCA 2
PAR 5 481 m
Buca molto semplice con fairway molto ampio nell’atterraggio del primo colpo nonostante i bunker a sinistra che bisogna evitare se si vuole tentare il green con il secondo colpo. Se ci si trova in difficoltà con il primo colpo dobbiamo valutare bene il lay-up per non entrare nel laghetto a sinistra del faiway che prosegue fin sotto il green. Prima del green è presente anche un piccolo fosso ed un bunker che raccoglie le palline qualora il ferro fosse fuori misura.

BUCA 3
PAR 4 420 m
Buca molto lunga e in salita, necessità un drive lungo e preciso per evitare i bunker di sinistra, ci si può appoggiare sulla destra dato che le collinette aiutano la pallina ad entrare verso il fairway. Il secondo colpo essendo molto lungo deve unire forza e precisione per prendere il grande green protetto da due bunker a destra, dove è sconsigliato andare, e dietro il green.

BUCA 4
PAR 4 354 m
Buca con un primo colpo cieco che necessita comunque molta precisione per evitare il filare di cipressi sulla destra e i bunker sulla sinistra. Anche il secondo colpo è molto delicato visti i numerosi mounds prima del green che è protetto, dietro, anche da un piccolo bunker.

BUCA 5
PAR 4 428 m
Buca lunga ma che non desta preoccupazioni dato il grande dislivello che separa il tee dal green. L’atterraggio del drive è ampio e sono comunque da evitare i bunker sulla sinistra. Più delicato invece il secondo colpo in discesa verso un green molto stretto che nella parte destra vede un laghetto e un bunker a sua protezione.

BUCA 6
PAR 3 153 m
Par 3 in salita con un green a panettone dove sono assolutamente da evitare i tre bunker a sua protezione, uno di fronte, uno a sinistra e uno molto piccolo dietro. Da evitare anche la parte destra poiché presenta una scarpata. Insomma questo par 3 seppur corto non è da sottovalutare.

BUCA 7
PAR 5 423 m
Par 5 completamente in salita ma molto corto anche se quasi irraggiungibile con il secondo colpo a meno che non si faccia la pazzia di tirare il drive dal tee ma è vivamente sconsigliato in quanto l’atterraggio è molto stretto. C’è quindi bisogno di un colpo sui 180-190 m per poi lasciarsi un lay-up con un ferro 8-9 che deve evitare i numerosi bunker presenti sul lato destro del fairway. Il terzo colpo piuttosto corto deve essere molto preciso per evitare i 4 bunker che proteggono il green e la scarpata a destra dello stesso.

BUCA 8
PAR 3 157 m
Buca molto semplice che non desta particolari preoccupazioni anche se sono da evitare i 3 bunker a protezione del green.

BUCA 9
PAR 4 382 m
Buca delicata con un primo colpo in discesa dove sono da evitare tutti i bunker a sinistra e la scarpata immediatamente a destra del fairway. Il secondo colpo è in salita verso un green protetto da grandi bunker sulla destra  e da un piccolo bunker da evitare sulla sinistra. Il green non presenta particolari pendenze.

BUCA 10
PAR 4 377 m
Buca piuttosto semplice che trova come unico ostacolo il laghetto e il bunker sulla destra nel primo colpo. Ci si puo tranquillamente appoggiare sulla sinistra in quanto la salita aiuta la palla a scendere verso il fairway. Il secondo colpo è verso un green molto profondo e ben protetto da quattro bunker due sulla destra e due sulla sinistra. Attenzione che questo green è più duro degli altri e quindi la palla tende a schizzare in avanti.

BUCA 11
PAR 4 349 m
Buca abbastanza semplice anche se il primo colpo deve essere preciso per evitare l’out sulla destra e i tre grandi bunker sulla sinistra. Il secondo colpo è verso un green leggermente rialzato e protetto da tre bunker, due a sinistra e uno sulla destra. Il green non presenta particolari pendenze.

BUCA 12
PAR 3 147 m
Par 3 molto semplice completamente in discesa, unico consiglio è quello di evitare i due grandi bunker uno a destra e uno di fronte al green. Evitare di osare troppo quando l’asta è messa nell’ansa di sinistra e limitarsi ad un colpo nel centro del green.

BUCA 13
PAR 5 538 m
Par 5 delicato a cominciare dal primo colpo dove sono da evitare i due bunker nel fairway, gli alberi a destra e l’out a sinistra. Il lay-up deve essere molto preciso per lasciarsi un terzo colpo semplice e deve evitare i quattro grandi bunker sulla destra del fairway. Il terzo colpo, se si è fatto un buon colpo di avvicinamento, risulta piuttosto semplice e l’unico ostacolo che trova sono i due bunker, uno corto a sinistra del green e uno all’altezza del centro del green sulla destra.

BUCA 14
PAR 4 386 m
Buca non molto complicata che nel primo colpo, dato il fairway molto ampio, trova come unico ostacolo i bunker sulla sinistra. Il secondo colpo deve essere più preciso verso un green leggermente rialzato e protetto da un bunker di fronte.

BUCA 15
PAR 4 327 m
Buca molto corta ma molto delicata. Il primo colpo deve evitare l’out sulla destra e deve essere sufficientemente lungo per lasciarsi la visuale al green, ma allo stesso tempo non troppo lungo in modo tale da evitare il lago in fondo al fairway. Il secondo colpo deve essere molto preciso in quanto il green è molto ondulato ed è ben protetto a tre bunker e dal laghetto.

BUCA 16
PAR 3 198 m
Par 3 impegnativo che necessita molta precisione dal tee per evitare i due bunker, uno di fronte ed uno dietro il green a sinistra. Il green è piuttosto lungo e stretto quindi risulta difficile fermare la palla.         

BUCA 17
PAR 4 365 m
Buca delicata che necessita di un primo colpo molto preciso che deve trovare lo stretto fairway incastonato tra gli alberi di destra e i numerosi arbusti a sinistra. Il secondo colpo è verso un green in salita protetto da 3 bunker. Uno molto grande dietro il green a destra e due più piccoli uni sul lato destro ed uno di fronte al green.

BUCA 18
PAR 5 519 m
Buca molto suggestiva per il finale. Si parte da un tee rialzato che lascia vedere tutta la buca. Il primo colpo cade su un fairway molto ampio e non desta preoccupazioni se non sui bunker a sinistra del fairway. Il lay-up ha come unico ostacolo il grande lago sulla sinistra. Il terzo colpo invece è verso un green rialzato e molto ondulato, protetto da cinque bunker, quattro prima del green sulla sinistra ed uno lungo al green sulla destra.

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