Parliamo quest’oggi di uno dei circoli più belli d’Italia, non per niente è
stato premiato innumerevoli volte come uno tra i primi 10 circoli della
penisola; stiamo parlando del “Golf Club Biella le Betulle.
Vista dall'alto del Circolo |
Questo circolo
nasce nel 1956 e trova sede nei dintorni di Magnano immerso tra le colline e i
numerosi boschi di betulle. L’architetto che progettò il campo fu John Morrison
uno tra i più famosi designer di campi da golf a livello mondiale.
Il campo è un ottimo terreno di prova per i golfisti di qualsiasi livello
e, giocato dai back tee diventa impegnativo anche per i giocatori più esperti. Il
campo ha ospitato numerose competizioni nazionali e sono da sottolineare
sicuramente le varie manifestazioni internazionali tra cui:
- · Gli internazionali d’Italia under 16 dal 2007 al 2011
- · L’europeo femminile nel 2001
- · L’europeo maschile nel 2006 vinto da Rory McIlroy
Fairway della Buca 9 |
Il circolo oltre alla splendida Club House dispone di una foresteria, di
campo pratica e pro-shop. Il percorso è un par 73 di 6500 m.
Planimetria delle buche |
Vediamo
ora le buche una per una:
BUCA 1
PAR 4 401
m
Buca
dove la lunghezza non impensierisce più di tanto dato che tra tee e fairway c’è
un notecvole dislivello. Il primo colpo deve fare attenzione al bunker ed all’ostacolo
d’acqua sulla destra e deve raggiungere l’apertura per lasciarsi la visuale
verso il green. Quest’ultimo presenta un avvallamento prima del suo ingresso,
pende completamente dal fondo verso l’ingresso ed è ben protetto da due bunker
sulla destra.
BUCA 2
PAR 3 179
m
Par 3
che non desta particolari preoccupazioni
anche se presenta un green relativamente piccolo e ben protetto dai due bunker,
uno a destra e uno a sinistra. Il green pende dall’uscita verso l’ingresso.
BUCA 3
PAR 4 380
m
Buca
impegnativa; il primo colpo deve essere molto preciso ed evitare il bosco
presente sia sul lato destro che sul lato sinistro del fairway. Deve preferibilmente
essere tirato nel lato destro del fairway per lasciarsi la visuale verso il
green in salita. Il green è ben protetto da un grande bunker sulla sinistra e
pende completamente da sinistra a destra e dall’uscita verso l’ingresso.
BUCA 4
PAR 4 359
m
Dog-leg
a sinistra che ha un primo colpo molto impegnativo, deve evitare infatti il
bosco e il bunker sulla destra e non deve essere troppo lungo da finire nell’ostacolo
d’acqua nel fondo del fairway. Il secondo colpo è verso un green su due livelli
e con numerose piccole pendenze ben protetto da due grandi bunker, uno sulla
destra ed uno sulla sinistra. È sconsigliato eccedere con la lunghezza del
secondo colpo in quanto il green dietro presenta una piccola scarpata.
BUCA 5
PAR 3 193
m
Par 3
molto impegnativo. Oltre ad essere lungo presenta un green di modesta
grandezza, su due livelli e ben protetto da tre bunker, uno sulla destra, uno
sulla sinistra ed uno dietro il green.
BUCA 6
PAR 4 373
m
Dog-leg
a sinistra con un primo colpo delicato che deve stare nella parte destra del
fairway ed evitare i due bunker, uno a destra ed uno a sinistra e il bosco sul
alto sinistro. Il secondo colpo è verso un green in salita, ben protetto da due
bunker, uno a destra ed uno a sinistra, e da una scarpata lungo tutto il alto
sinistro del green. Quest’ultimo pende dall’uscita verso l’ingresso.
BUCA 7
PAR 5 484
m
Par 5
che presenta un primo colpo abbastanza delicato che deve evitare tutto il bosco
presente sul lato sinistro della buca, un grande bunker e il rought molto alto
nel lato sinistro. Il secondo colpo non presenta grosse difficoltà. Il terzo
colpo è verso un green in salita su tre livelli e ben protetto da due grandi
bunker, uno sulla destra ed uno sulla sinistra.
BUCA 8
PAR 4 368
m
Buca dove
il primo colpo è importantissimo e molto complicato; deve infatti evitare l’out
sulla destra e il bosco che costeggia la buca nel lato sinistro. Il secondo
colpo è verso un green molto ondulato e protetto da due bunker prima del suo
ingresso, uno a destra ed uno a sinistra.
BUCA 9
PAR 5 515
m
Buca
lunga ma completamente in discesa. Il primo colpo deve essere molto preciso e
centrare il fairway tra i due boschi che costeggiano tutta la buca fino al
green. All’altezza dell’atterraggio del drive troviamo un albero nel lato
sinistro del fairway. Il secondo colpo non presenta grosse difficoltà a parte
un bunker nel lato sinistro del fairway. Il terzo colpo è molto delicato e deve
evitare numerosi ostacoli, i due bunker, uno dietro ed uno nel lato sinistro, e
un grosso avvallamento prima del green. Da evitare i colpi lunghi all’asta poiché
il green pende completamente dall’uscita verso l’ingresso ed è molto veloce.
BUCA 10
PAR 3 201
m
Par 3
lungo con un avvallamento prima del green ben protetto da due grandi bunker,
uno a sinistra ed uno dietro al green. Quest’ultimo pende dall’uscita verso l’ingresso.
BUCA 11
PAR 5 466
m
Par 5
corto ed in discesa. Il primo colpo deve prestare molta attenzione al bosco di
destra ed evitare anche i bunker sul lato sinistro del green. Se ci si trova in
una buona posizione è possibile tirare verso il green che, oltre ad essere
molto ondulato è ben protetto da un ostacolo d’acqua nella parte sinistra e da
due grandi bunker, uno a destra e uno a sinistra. Qualora non si riuscisse a
tirare al green il lay up non presenta alcuna difficoltà.
BUCA 12
PAR 4 377
m
Par 4 molto
complicato che lungo tutto il lato sinistro della buca presenta un ostacolo d’acqua
e lungo il lato destro un grande bosco. Il primo colpo deve pertanto essere
molto preciso. Il secondo colpo è verso un green molto protetto, a destra da
due grandi bunker e a sinistra dall’ostacolo d’acqua. Il green pende tutto da
destra a sinistra.
BUCA 13
PAR 4 344
m
Buca corta
che necessita comunque di un primo colpo molto preciso che deve evitare il
bosco sulla destra e l’ostacolo d’acqua sulla sinistra. Il secondo colpo è
verso un green a panettone, molto ondulato e ben protetto da quattro bunker,
tre nel lato destro che costeggiano tutto il green e uno lungo a sinistra.
BUCA 14
PAR 4 386
m
Par 4
che nel primo colpo non presenta grosse difficoltà dato che atterra in un
fairway molto ampio; sconsigliato il colpo troppo a sinistra che potrebbe
impedire la visuale verso il green in quanto la buca è un dog-leg a sinistra. Il
secondo colpo è verso un green ondulato e protetto da due bunker, uno a destra
ed uno a sinistra.
BUCA 15
PAR 4 340
m
Sicuramente
è la buca più temuta di questo campo, il primo colpo è completamente in salita
e deve centrare il fairway tra i due bunker uno a destra e uno a sinistra e il
bosco presente in entrambi i lati della buca. Il secondo colpo è verso un green
in salita su due livelli, con un gradino molto alto. Il green è ben protetto da
quattro bunker che lo circondano quasi completamente. È consigliato raggiungere
il gradino dove è presente la bandiera e non andare lunghi all’asta poiché i
due putt risulterebbero difficili.
BUCA 16
Par 5 493
m
Par 5
dove il primo colpo non necessita di particolare lunghezza poiché c’è il
rischio di andare dentro degli arbusti. Il primo colpo deve evitare anche un
bunker nel lato destro del fairway. Il secondo colpo è completamente in discesa
e deve fare attenzione al bosco presente in entrambi i lati della buca e anche
ad un bunker nel alto sinistro del fairway. Il terzo colpo è verso un green che
presenta pendenze difficili da leggere e protetto da tre bunker, uno a sinistra
e due nel fondo del green.
BUCA 17
PAR 3 172
m
Par 3
delicato con un green molto grande che costringe il giocatore a fare molta
attenzione alla scelta del ferro per trovare così la giusta lunghezza. Il green
è ben protetto da quattro bunker, due sul lato destro e due sul lato sinistro.
BUCA 18
PAR 5 466
m
Par 5
raggiungibile in due colpi se si piazza bene il primo. Il drive deve evitare un
grande bunker sulla destra, che i giocatori più lunghi volano senza particolari
problemi, e il bosco presente in entrambi i lati della buca. Se si è costretti
al lay-up sono da evitare i tre bunker presenti nel lato destro del fairway. Il
terzo colpo, o secondo per chi tenta il green deve evitare i due bunker, uno a
destra ed uno corto a sinistr. Il green è molto lungo e con delle pendenze
difficili da leggere.
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