giovedì 17 gennaio 2013

Golf Club Padova


Analizziamo oggi il Golf Club Padova. Questo circolo nasce nel 1962 grazie a Igino Kofler con un nome diverso da quello attuale, più precisamente era il Golf Club Euganeo. 

Club House

Le prime 18 buche furono disegnate dall'architetto inglese John Harris. Nel 2003 le buche vennero portate alle attuali 27 lasciando così ai soci la possibilità di avere 9 buche libere anche durante le giornate di gara. Questo Circolo grazie anche numerosi servizi offerti quali piscina, palestra, ristorante e da poco anche foresteria, e grazie anche al suo meraviglioso campo è dentro la classifica dei primi 20 campi d’Italia. Il Club si trova ai piedi dei colli Euganei ed usufruisce del bacino turistico delle terme di Abano e Montegrotto.

Buca 9

Il percorso da me analizzato è quello da campionato, il “Giallo+Blu” un par 72 di 6167 m.
Mappa dei 3 percorsi

Percorso Giallo

Percorso Blu
Vediamo ora le buche una per una:

BUCA 1
PAR 5            510 m
Buca delicata solo sul primo colpo dove troviamo L’out e un bosco sulla destra e un bosco sulla sinistra. Il primo colpo va giocato preferibilmente nella parte destra del fairway poiché quest’ultimo pende da destra a sinistra. Il lay-up deve fare attenzione al bunker presente sulla parte destra del fairway. Il terzo colpo è leggermente in salita ma piuttosto semplice e come unico ostacolo verso un grande green sono i due bunker, uno a destra e uno a sinistra del green.

BUCA 2
PAR 4            322 m
Dog-leg quasi di 90° a destra. Il primo colpo va tirato in direzione del bunker che si vede in lontananza dal tee e la distanza consigliata da fare è sui 200 m per lasciarsi una visuale libera verso il green. Da evitare assolutamente nel primo colpo il bunker e l’out nella parte destra. Il secondo colpo è verso un green abbastanza grande che non presenta particolari pendenze ed è protetto da due bunker, uno sulla destra ed uno sula sinistra.

BUCA 3
PAR 3            175 m
Par 3 abbastanza semplice, il tee shot è verso un green grande e su due livelli protetto da tre bunker, due nella parte destra ed uno nella parte sinistra del green.

BUCA 4
PAR 5            502 m
Il primo colpo è molto delicato in quanto dal tee di partenza si vede solo il lato sinistro della buca. La parte destra va comunque evitata visto che troviamo tre grandi bunker e l’out che costeggia tutta la buca. Bisogna fare attenzione anche a non sbagliare il primo colpo troppo a sinistra in quanto il lay-up risulterebbe complicato. Il secondo colpo è piuttosto semplice e l’unica attenzione va sul bunker a sinistra del fairway.il terzo colpo è verso un green che non presenta particolari pendenze ma che è ben protetto da tre bunker, uno a destra e due a sinistra e dall’out dietro il green.

BUCA 5
PAR 3            185 m
Par 3 complicato che richiede estrema precisione con il colpo al green. Un albero a circa 20 m dal green ne copre parzialmente la visuale del lato sinistro, e tre bunker, uno a destra e due a sinistra complicano ulteriormente il tee shot. Il green presenta un gradino verso il fondo.

BUCA 6
PAR 4            353 m
Buca delicata soprattutto con il primo colpo in quanto deve centrare lo stretto fairway in mezzo a due filari di alberi che costeggiano la buca. L’atterraggio del primo colpo è stretto ulteriormente da un piccolo bunker nel lato destro. Il secondo colpo è verso un green molto ondulato e protetto da due bunker, uno sulla destra ed uno sulla sinistra.

BUCA 7
PAR 5            456 m
Buca molto semplice e corta per essere un par 5 che necessita comunque di un primo colpo preciso se si vuole tentare il green con il secondo che deve evitare solo l’albero sulla destra del fairway e i bunker dietro a quest’ultimo. Il secondo colpo deve prestare attenzione solo ad un bunker nel lato sinistro del fairway. Il terzo colpo è verso un green leggermente ondulato protetto da tre bunker sulla sinistra.

BUCA 8
PAR 3            159 m
Par 3 semplice con un green molto ondulato e tanti bunker a sua difesa, due nel lato sinistro e tre nel lato destro. Consiglio di non osare troppo cercando l’asta ma puntando al centro del green poiché con certe posizioni d’asta il recupero dai bunker risulta difficile.

BUCA 9
PAR 4            401 m
Buca lunga nel finale, il tee shot è in discesa e l’unico ostacolo che trova è il grande bunker a destra del fairway. Il secondo colpo è delicato visto che il green è su due livelli ed è opportuno essere alla stessa altezza dell’asta per garantirsi i due putt. Il green è anche protetto da un grande bunker sulla sinistra.

BUCA 10
PAR 3            200 m
Par 3 molto delicato con un green su due livelli e molto ben protetto da due piccoli bunker sulla destra ed uno molto grande sulla sinistra. Bisogna fare attenzione a non andare lunghi al green in quanto un rimbalzo sbagliato potrebbe portare la palla verso un ostacolo d’acqua.

BUCA 11
PAR 4            407 m
Buca con un tee shot molto delicato che deve trovare il fairway tra un ostacolo d’acqua sulla destra e sulla sinistra. Per i giocatori più lunghi alla fine dell’ostacolo d’acqua sulla sinistra potrebbe entrare in gioco l’out. Il secondo colpo è verso un green molto ondulato con a protezione un grande bunker sulla destra. Attenzione che sulla sinistra e dietro il green c’e out.

BUCA 12
PAR 4            347 m
Buca semplice se non si vuole osare troppo. Dal tee è sufficiente un colpo sui 180 m per lasciarsi prima del bunker a sinistra e non avere grosse difficoltà ad evitare l’ostacolo d’acqua di destra. A sinistra lungo tutta la buca c’è una grossa fila di pioppi dove è sconsigliato finire perché il recupero risulterebbe impossibile. Il secondo colpo è caratterizzato da un enorme lago di fronte al green che presenta pendenze difficili da leggere.

BUCA 13
PAR 4            344 m
Buca delicata sul primo colpo che deve finire tra i due boschetti che costeggiano la buca. Il secondo colpo è verso un green leggermente rialzato che non presenta particolari pendenze ma è protetto da due bunker, uno a destra e uno sulla sinistra a 20 m dal green.

BUCA 14
PAR 5            482 m
Par 5 che non desta particolari preoccupazioni anche se un po’ di attenzione bisogna riporla sul primo colpo che deve centrare il fairway tra un lago sulla parte sinistra e bosco e due grossi bunker sulla destra. Il lay-up risulta relativamente semplice e non ha nessun ostacolo. Il terzo colpo, o il colpo al green per i giocatori più lunghi trova numerose insidie a cominciare dal grande lago sulla destra, e dai due bunker sulla sinistra. Il green è molto ondulato.

BUCA 15
PAR 4            368 m
Buca relativamente semplice se non si sbaglia sul lato destro del fairway dove è presente un grande lago. Il secondo colpo è verso un green che presenta molte gobbe ed è protetto da due grossi bunker, due sulla destra ed uno sulla sinistra.

BUCA 16
PAR 3            176 m
Par 3 molto delicato che richiede molta attenzione nel tee shot che deve trovare un green su due livelli posto tra un lago sulla destra e due bunker sulla sinistra. È sconsigliato finire lunghi al green in quanto il recupero risulterebbe assai complicato.

BUCA 17
PAR 5            443 m
Par 5 corto dove è però sconsigliato tirare fuori il drive dalla sacca. È opportuno tirare un colpo sui 180 m per evitare di raggiungere il lago sulla sinistra e non entrare nel bunker a destra. Il secondo colpo deve essere estremamente preciso in lunghezza perché deve lasciare al giocatore la possibilità di tirare il terzo colpo verso il green. Il lay- up non trova particolari ostacoli se non negli alberi di destra. Il terzo colpo è verso un green molto ondulato e ben protetto da due bunker, uno sulla destra ed uno sulla sinistra.

BUCA 18
PAR 4            337 m
Par 4 complicato nel finale con un tee shot abbastanza semplice che deve trovare un ampio fairway e ha come unico ostacolo gli alberi di sinistra. Il primo colpo non deve eccedere in lunghezza per non finire nei bunker che si vedono dal tee. Molto più complicato è il secondo colpo che deve trovare un green su tre livelli verso il quale è richiesta la massima precisione. A protezione del green ci sono tre bunker, uno molto grande sulla sinistra, uno a destra corto ed uno a destra lungo.

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